Pannolini lavabili, abbigliamento biologico per bambini, fasce per portare neonati
…a modo mio! Ovvero: mi sono accorta che i miei figli si ammalano poco, e per poco intendo, ad esempio, che mia figlia ha preso il primo antibiotico a tre anni e mezzo, e mio figlio è stato assente un giorno solo da scuola il primo anno di materna (non ha frequentato il nido). Fortuna? Buona costituzione? Probabilmente sì, però ho cominciato ad interrogarmi quando una mamma mi ha chiesto: <<Hai tre figli? E come fai quando si ammalano tutti insieme??>> Beh, non ho ancora avuto questa esperienza (diciamolo sottovoce, vero? sono ancora in tempo…). Riflettendo sul nostro stile di vita ho individuato ciò che, a mio avviso, può avere aiutato i miei figli ad avere un buono stato di salute complessivo (a parte raffreddori e virus, con i quali c’è ben poco fa fare!):
* dalla nascita e fino all’inizio della scuola materna sono sempre uscita a fare dei giri fuori casa, tutti i giorni con qualsiasi tempo, pioggia e neve con la fascia o con la copertura in plastica per il passeggino, magari brevi con il freddo intenso (giusto per andare a comprare il pane e svagarmi mezzoretta…);
* ho usato con parsimonia il paracetamolo in caso di febbre – seguendo le indicazioni della pediatra – in genere dopo i 38,5°, se il bambino non soffre. La febbre è il segnale che il corpo sta lottando per tornare sano, la guarigione avviene più in fretta e si stimola il sistema immunitario;
* in inverno la nostra casa non è troppo calda, teniamo il termostato sui 19,5°C e di notte spegnamo;
* ho lasciato che i miei figli mettessero in bocca gli oggetti che trovavano in casa, anche se non propriamente destinati a loro, senza troppa preoccupazione (ma con buon senso…). Mia figlia a pochi mesi aveva una grande passione per le mie chiavi, ma non mi sono mai preoccupata di sterilizzarle con l’Amuchina… Tranquille mamme, non le hanno mai nuociuto: confido molto nel detto “intanto si fa gli anticorpi”. E se il suo gioco preferito le cadeva sul marciapiede? Una spolverata e glielo ridavo: o dovevo farla piangere per tutta la strada?
* mangiamo regolarmente frutta e verdura, anche i bambini, ognuno con i propri gusti naturalmente.
Certo ogni bambino è diverso, e il consiglio del proprio pediatra è necessario, ma se queste riflessioni possono essere di spunto per un confronto fra mamme mi farà piacere!
Lucia
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